A nessuno piace aspettare. Delle volte, però, ne vale la pena. La “Festa della Ginestra” è senz’altro una di quelle. Che poi, in questo caso, l’attesa non è riferita tanto al fatto che l’evento si svolge la prima domenica di giugno; piuttosto – è riferita – alle quasi due ore di cammino necessarie per raggiungere Piano San Paolo, il luogo, dove, ormai da più di venti anni, si svolge questa tradizionale scampagnata.
Dicevamo, però, ne vale la pena. Sia perchè l’escursione è bellissima; sia perchè l’appuntamento richiama centinaia di persone da ogni parte dell’isola. Piano San Paolo, poi, è un luogo sbalorditivo, una spiaggia fossile in mezzo al bosco, a 460 metri sul livello del mare, che compare davanti in maniera quasi inaspettata al termine di una passeggiata tra la straripante macchia mediterranea dell'”Isola Verde” .
A farla da padrona è, appunto, la ginestra. Durante il tragitto, tra l’altro panoramicissimo, il giallo intenso dei cespugli di quest’arbusto celebrato da Giacomo Leopardi accompagna passo passo gli escursionisti. Il paesaggio agricolo, invece, cede progressivamente spazio a una fitta boscaglia, l’habitat ideale per la vegetazione di prelibati porcini che già in primavera fanno capolino tra le felci sotto lecci e castagni.
Una volta arrivati a Piano San Paolo, gli organizzatori – tutti membri del gruppo folk ‘ndrezzata di Buonopane – allietano gli astanti con cibo, vino, balli e canti. Proprio come specificato nel lontano ‘500 dal medico Giulio Iasolino, allorché scriveva – riferendosi agli abitanti di Buonopane – che:
«In questo Casale, che dopo Forio è il maggiore degli altri, le persone grandemente del ballare si dilettano». (Giulio Iasolino, “De’ rimedi naturali che sono nell’isola di Pithecusa, hoggi detta Ischia”, 1588)
Il ballo, l’avete capito, è quello della ‘ndrezzata di Buonopane, danza folcloristica che mima i movimenti della scherma. Quella che gli organizzatori propongono in occasione della Festa della Ginestra è una versione informale, senza gli abiti ufficiali, anche se il pathos è assolutamente identico.
Per l’appuntamento ufficiale bisognerà aspettare – anche in questo caso l’attesa è ben riposta – il 24 giugno, ricorrenza di San Giovanni Battista, il patrono di Buonopane cui è intitolata la locale parrocchia sul cui sagrato viene celebrata la danza.
Il raduno per la Festa della Ginestra è invece poco più in là, in piazza, sempre a Buonopane. Ci si vede ogni anno, la prima domenica di giugno, attorno le 10.00 del mattino, per trascorrere una giornata magica in compagnia di turisti e residenti. Save the date.
Ischia Vi aspetta!
Festa della Ginestra – ein fantastisches Fest, bei dem man die Herzlichkeit der Einwohner kennen lernt. Sie scheuen nicht die Mühen, um Fleisch, Wein, Salat und andere Köstlichkeiten zum Festplatz zu bringen. Wenn es bruzzelt und Wein ausgeschenkt wird, braucht man nicht lange anstehen. Und die ‘Ndrezzata wird mit voller Hingabe getanzt. Beeindruckend. Mittlerweile kommen Besucher und Wandergruppen aus verschiedenen Richtungen der Insel, um dieses Fest zu erleben.
Ich werde auch 2022 wieder dabei sein.
Viele Grüsse Andreas